La crisi economica ha inciso profondamente nel territorio della Provincia di Alessandria. La geografia economica è cambiata nell’ultimo decennio: l’area italiana con tassi di crescita più elevati è quella che si colloca nel nuovo triangolo industriale Milano-Padova-Bologna con flussi di traffico merci quasi doppi rispetto a quelli del vecchio triangolo industriale Torino-Milano-Genova entro cui si trova la Provincia di Alessandria.
La Provincia di Alessandria, storicamente terra di manifattura e di distretti con il capoluogo Alessandria e Casale Monferrato, Valenza, Acqui Terme, Novi Ligure, Ovada e Tortona sta patendo pesantemente la crisi economica.
Il fenomeno migratorio sta crescendo. Gli stranieri residenti in provincia di Alessandria al 1° gennaio 2018 sono 46.149 e rappresentano il 10,9% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 29,3% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dall’Albania (16,5%) e dal Marocco (14,7%). Importante è anche la comunità macedone prevalentemente nei territori dove si produce uva e vino.