Frame, Voice, Report! è un progetto promosso dal Consorzio delle Ong Piemontesi e finanziato dalla Commissione Europea a sostegno alle organizzazioni della società civile con l’obiettivo di rafforzare e migliorare la consapevolezza e l’impegno dei cittadini europei relativamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile più comunemente conosciuti come “SDGs” o “Global Goals”.
Frame, Voice, Report! sostiene azioni di comunicazione e informazione promosse da piccole-medie organizzazioni della società civile (Civil Society Organisations, CSOs) in modo da sensibilizzare e aumentare l’impegno dei cittadini europei per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) ambiscono a porre fine alla povertà, alle disuguaglianze e al cambiamento climatico. Gli OSS sono stati approvati nel 2015 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite e il loro raggiungimento è stato fissato per il 2030. Costituiscono il naturale proseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, approvati nel 2000, ma sono decisamente più ambiziosi: non riguardano solo la povertà ma anche i diritti umani, la crescita economica, la cultura di pace, le questioni relative alla sicurezza e ai cambiamenti climatici, mettendo in risalto le interconnessioni di un mondo sempre più globalizzato. Affinché gli OSS siano raggiunti occorre però che tutti gli attori svolgano la propria parte: governi, settore privato, organizzazioni della società civile e singoli cittadini.
Fra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, il progetto “Frame, Voice, Report!” considera tre tematiche particolarmente importanti: il cambiamento climatico, la parità di genere e le migrazioni. Più specificamente, la parità di genere e il cambiamento climatico costituiscono un nodo cruciale sia delle cause sia delle conseguenze delle migrazioni.
I fattori ambientali hanno sempre avuto un forte impatto sui flussi migratori a livello globale, in quanto storicamente l’uomo ha sempre abbandonato luoghi caratterizzati da condizioni climatiche rigide o in peggioramento.L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) prevede l’aumento del fenomeno migratorio, sia dentro i confini nazionali sia a livello transfrontaliero, come conseguenza dei cambiamenti climatici sempre più frequenti e con un impatto senza precedenti sullo stile di vita di tutte le popolazioni, impatto particolarmente negativo per le categorie più povere e fragili (fra cui quelle più colpite dalle disuguaglianze, come le donne).
Si stima che uomini e donne reagiscano in modo diverso alle pressioni derivanti dalle migrazioni legate ai cambiamenti climatici. Secondo l’OIM le questioni di genere hanno un forte impatto sulle cause delle migrazioni: su chi migra, sulle reti sociali che i migranti sfruttano per spostarsi, sulle esperienze di integrazione e sulle opportunità lavorative nei luoghi di destinazione e, infine, sulle relazioni con il Paese di origine. 5
Il cambiamento climatico rappresenta una delle tre aree prioritarie del progetto “Frame, Voice, Report!”, strettamente collegata alle aree della parità di genere e delle migrazioni. Innanzitutto, le conseguenze del cambiamento climatico colpiscono particolarmente le persone più povere del Sud del mondo (Global South), la maggior parte delle quali sono donne. In secondo luogo, il cambiamento climatico ha come conseguenza un aumento dei flussi migratori. L’impegno della comunità internazionale a combattere i cambiamenti climatici è espresso bene dall’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 13.
Frame, Voice, Report! è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del bando Raising public awareness of development issues and promoting development education in the European Union. FRAME, VOICE, REPORT! punta ad aumentare l’impegno dei cittadini per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in 7 Paesi europei. Attraverso un meccanismo di finanziamento rivolto a piccole e medie organizzazioni della società civile europee, Frame, Voice, Report! sta promuovendo più di 150 iniziative che spingono i cittadini all’azione.
Frame, Voice, Report! punta ad aumentare l’impegno dei cittadini per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in 7 Paesi europei. Attraverso un meccanismo di finanziamento rivolto a piccole e medie organizzazioni della società civile europee, Frame, Voice, Report! sta promuovendo più di 150 iniziative che spingono i cittadini all’azione, basate sui principi della comunicazione costruttiva, dell’inclusione di voci del Sud del mondo, della collaborazione con il giornalismo, concentrandosi su questioni globali come i cambiamenti climatici, le migrazioni, le disuguaglianze di genere.
Il progetto è implementato da 7 reti di organizzazioni della società civile: CISU (Danimarca), COP (Italia, Piemonte), RESACOOP (Francia, Auvergne-Rhône-Alpes), Lafede.cat (Spagna, Catalogna), KEPA (Finlandia), Wilde Ganzen (Paesi Bassi), 11.11.11 (Belgio, come partner associato).
Frame, Voice, Report! si svolge grazie al contributo dell’Unione europea e della Regione Piemonte nelle informazioni date ai destinatari, nei propri rapporti interni e annuali, nei propri bilanci di esercizio e in qualsiasi comunicazione fatta ai media.